martedì 26 febbraio 2013

Coppie di Fatto - Sondaggio

Il Registro delle Unioni civili per le coppie di fatto ha lo scopo di rimuovere tutte le forme di discriminazione nei confronti delle coppie di fatto e promuoverne la tutela dei diritti degli stessi, bisogna scegliere se promuovere ed approvare una scelta di civiltà verso i cambiamenti che caratterizzano la comunità cittadina, i suoi costumi e le nuove forme di convivenza, che chiedono protezione e mirano ad essere considerate e disciplinate. Con riferimento alle unioni civili e alle pari opportunità tra i sessi in particolare, miriamo ad un "Regolamento di funzionamento del Registro delle Unioni Civili". Le aree tematiche secondo le quali gli interventi sono da considerarsi prioritari sono: casa, Sanità e Servizi Sociali, Politica per giovani e genitori anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti stabilendo la possibilità di essere iscritti nel registro ai cittadini italiani e stranieri coabitanti e residenti nel Comune di Siculiana e l'incompatibilità con il possesso di uno stato civile diverso dalla convivenza. L'obiettivo, oltre a quanto sopra citato, è quello di rendere Siculiana un luogo aperto ed accogliente per chiunque, senza alcuna distinzione, come sancito dalla nostra Costituzione. In alto a sinistra potete votare! Votate e commentate per dire la vostra!

3 commenti:

  1. L'unione civile e ben diverso, dalla coppia di fatto
    L'unione civile e già un matrimonio riconosciuto
    La coppia di fatto ha una strutturazione molto diversa ,quindi istituire un registro e darsele sui piedi .
    La coppia di fatto non può ho non vuole essere riconosciuta come un'unione civile .

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  2. Si definiscono unioni civili tutte quelle forme di convivenza fra due persone, legate da vincoli affettivi ed economici, che non accedono volontariamente all'istituto giuridico del matrimonio, o che sono impossibilitate a contrarlo, alle quali gli ordinamenti giuridici abbiano dato rilevanza o alle quali abbiano riconosciuto uno status giuridico.

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  3. I primi comuni a dotarsi di un registro furono Empoli (nel 1993) e Pisa (nel 1996): attualmente sono numerose le città italiane che si sono dotate di un registro anagrafico delle unioni civili

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